Settimana 1 – La Palestra di Luce

Benvenuti nella prima settimana della Palestra di Luce!

Questa è la pagina di approfondimento della prima settimana della rubrica ” La palestra di Luce “, che si svolge sui miei profili social.

  • Breve introduzione con link utili

Sono onorata di farvi compagnia in questi due mesi e di guidarvi in alcuni semplicissimi esercizi settimanali che potranno portarvi, mi auguro, un po’ di serenità. In questo post troverete l’ approfondimento della pratica proposta sui miei profili social network, in formato di testo scritto e…avevo preparato un breve audio di benvenuto, ma al momento non trovo un modo per caricarlo su questo sito – Spero di risolvere il problema il prima possibile, entro la fine della prima settimana! – In ogni caso, dopo la pratica troverete un pensiero di ispirazione per voi!

Se avete bisogno di avere maggiori informazioni su cos’è la Palestra di Luce e come funziona, vi rimando a questo articolo —> QUI e anzi, vi invito caldamente a leggerlo se non l’ avete ancora fatto.

Per tutta la settimana potrete scrivere le vostre domande nei commenti, qui sotto o nel post corrispondente su instagram e facebook, riguardo la pratica proposta. Vi risponderò nei commenti e poi raccoglierò domande e risposte in un post di blog —> QUI

Tutto l’ intero percorso – articoli delle azioni settimanali e articolo di domande e risposte – sarà visibile qui: Tutte le risorse del percorso

L’ attività della prima settimana è… IL SACCHETTO DELLA GRATITUDINE.

Ma prima…due parole importantissime:

  • Disclaimer: Gli esercizi settimanali della Palestra di Luce non si sostituiscono al medico o allo psicologo. Prima di metterli in pratica potreste avere bisogno di consultare un medico o un’ altra figura professionale. Gli esercizi proposti sono di tipo olistico, sono solo a scopo informativo. Valutate con attenzione quali esercizi sono adatti alle vostre condizioni fisiche e psichiche. Non sono responsabile degli effetti che avrete durante e dopo la pratica delle attività proposte – sì, neanche degli effetti positivi 🙂 Nessun risultato è garantito, perchè semplicemente gli esercizi non sono pensati per garantire risultati, ma derivano dal desiderio di condividere le mie esperienze personali della vita di tutti i giorni.

Ricordo che lo scopo del percorso non è quello di cambiarvi la vita, ma vi può aiutare di seminare un po’ di serenità con la pratica. Vi suggerisco di vivere questa iniziativa e gli esercizi proposti con leggerezza e divertimento, senza preoccuparvi troppo dei dettagli. State facendo qualcosa PER VOI, e lo state facendo seguendo le proposte derivate dalla mia esperienza personale come persona che semplicemente studia e pratica. Siate orgogliosi di voi stessi per il vostro impegno ma non incolpatevi se vi capiterà di praticare per pochi giorni alla settimana, o se salterete delle settimana di esercizi: avrete comunque fatto qualcosa in più per la vostra serenità. Infine, fate quello che vi sentite, sempre!

Bene, cominciamo 🙂

  • Si parte!

IL SACCHETTO DELLA GRATITUDINE

Occorrente: piccoli pezzi di carta, una biro, un sacchetto ( quello che preferite, io uso quelli di stoffa con il nastrino )

Azione della settimana: Ogni mattina ( tranne la prima perché troverai il post la mattina stessa ) , prendi tre foglietti molto piccoli, come i post-it o tre pezzetti di carta e scrivi tre cose per cui puoi sentirti grata/o. Fatto questo, chiudi gli occhi, respira profondamente e senti più gratitudine che puoi per quelle tre specifiche cose, una per volta. Poi, riponi i biglietti in un sacchetto.

Non è finita qui: durante la giornata, pesca più volte i biglietti dal sacchetto – più passano i giorni e più biglietti avrai tra cui pescare. Leggi anche solo mentalmente ciò che hai scritto e ricrea in te il senso di gratitudine per quella cosa. Riponi il biglietto nel sacchetto per le prossime ” estrazioni “.

Suggerimenti: Non avete un sacchetto adatto? Non preoccupatevi, potete fare lo stesso l’ esercizio in modo perfetto: va bene qualsiasi altra cosa in cui riporre dei biglietti di carta. Può essere un piccolo sacchetto del fornaio, una scatolina, la tasca della vostra borsetta, una tasca della giacca. Non c’è uno spazio sbagliato, la cosa importante è che abbiate la possibilità di riporre e ripescare i vostri biglietti da un contenitore o da uno spazio durante la giornata.

Se lavorate tutto il giorno posso suggerirvi di tenere i biglietti in borsetta o in tasca, anche all’ interno di un pacchetto vuoto di fazzoletti.

Possibili altri dettagli utili: Se vi capita di fare soltanto la prima parte dell’ esercizio, non è un problema: avrete comunque aggiunto una pratica di gratitudine nella vostra giornata.

Bene…questa è la pratica della prima settimana.

La seconda pratica arriverà lunedì prossimo, intanto…rimaniamo connessi!

Vi lascio con un breve testo che spero possa ispirare qualcuno di voi 🙂

Dal libro ” Vivere una vita di consapevolezza ” di Don Miguel Ruiz Jr.

FARE CAMBIAMENTI MUOVENDO

DALL’ AMORE PER NOI STESSI

” L’ unica motivazione che produce cambiamenti duraturi è l’ amore per noi stessi. Se ci amiamo e ci accettiamo, vogliamo trattarci bene e stare bene il più possibile. Solo così avremo la libertà di disintossicarci da tutto ciò che ha soggiogato la nostra libera volontà.

Quando i cambiamenti sono motivati dall’ amore per noi stessi, tutti i ” devo ” e ” dovrei ” si cancellano dal nostro vocabolario. La frase chiave diventa: ” Voglio fare questo cambiamento per me stesso “.

Fare una scelta per noi stessi, invece che per compiacere gli altri o il nostro narratore interiore, fa la differenza tra una semplice modificazione temporanea e un cambiamento davvero durevole. “

Se vi andrà di lasciare commenti mi farà piacere per capire cosa vi sta dando questo percorso. Non dimenticate di scrivere le vostre domande nei commenti qui sotto o sotto ai post su instagram e facebook. A presto!

-Federica

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